Apri la mente ed il corpo a questo nuovo mondo fatto di acqua! Prova l'esperienza di una vera e propria immersione guidata in tutta sicurezza e semplicità da una persona qualificata. La tua guida subacquea potrà, infatti, portarti a scoprire le meraviglie dei fondali, tenendoti per mano in un'esperienza piacevole, sicura e, soprattutto, entusiasmante.
L’archeologia subacquea è la continua scoperta di un mondo in gran parte ancora sconosciuto. I simboli evidenti di questo mondo e di questa scoperta sono i reperti che giacciono sul fondo del mare. A testimonianza di ciò durante tantissime esplorazioni subacquee proposte dal diving troveremo spesso piccoli reperti antichi di origine romana ed ellenica. Alcune immersioni sono proprie dedicate all’esplorazione di tali siti, tra queste le colonne romane, le vasche dei Re , la secca dei Mortai e la zona archeologica dell’Isola di Sant'Andrea. Tali immersioni sono adatte a tutti i tipi di brevetto.
I traffici di antiche navi onerarie romane e greche, la seconda guerra mondiale ed il traffico commerciale e della pesca d’altura hanno prodotto nel tempo lungo la costa e nei corridoi commerciali diversi naufragi. Tali affondamenti, a volte con tragiche conseguenza, hanno generato numerosi relitti che il mare ben custodisce. Troviamo relitti visitabili nelle batimetriche che vanno dai -10 ai -95 metri di profondità, pertanto è possibile effettuare immersioni ricreative e tecniche. Tra le immersioni ricreative sono più richiesti ed apprezzati dai subacquei il relitto della nave da pesca “ Ciko”, della nave cisterna “ Lira” e quello dell’aereo da combattimento “Junker 88”, mentre tra le tecniche troviamo il relitto della nave “Caterina Madre” risalente alla 2^ guerra mondiale ed affondata da una mina a circa 9 miglia dalla costa di Gallipoli. Tale relitto a detta di tanti esperti è uno dei più belli del mediterraneo, la sua profondità va dai –55mt a -67mt, pertanto si scende in Tek Dive.
Nelle grotte che ti facciamo visitare ci sono pareti sgargianti di colori e sfumature talmente
articolate e variopinte che a nostro avviso neanche Leonardo Da Vinci o Van Gogh
riuscirebbero a riprodurre su tela. In alcune ampie grotte troviamo delle facciate di una
bellezza stratosferica che meritano di essere, non visitate, ma bensì contemplate!
Sempre più appassionati sono i subacquei che si dedicano all’esplorazione delle grotte.
Se il Mar Rosso e le Maldive sono famosi per il colore dei coralli e le acque trasparenti, noi
siamo noti per la presenza lungo tutta la costa di grotte e caverne sottomarine, ovvero di
cavità in ambienti ipogei naturali, di cui tantissime sotto il livello del mare, caratterizzate da
dalla presenza di una molteplicità di vita marina, di acqua limpidissima e dal fenomeno
dell’aloclino.
Sono grotte secondarie ovvero formatesi a seguito dell’alterazione dei materiali di
costituzione a causa del passaggio di fiumi sotterranei quindi di origine carsica, oppure a
causa del moto ondoso, correnti sottomarine e risacca.
Il numero di grotte, sgrottamenti e passaggi presenti nei nostri siti di immersione sono 25
e si adattano a tutti i livelli di brevetto; troviamo semplici sgrottamenti naturali con passaggi
ampi che formano vere e proprie colonne, tunnel subacquei molto larghi adatti a
subacquei un po’ più esperti e grotte che necessitano di specifica preparazione per la loro
penetrazione.
Ciò che rende meravigliosa la visita di queste grotte è la ricchezza di vita e colori che
troviamo all’interno sia nella zona sciafila (con poca luce) che in quella afotica (zona priva di
luce). Sulle volte sono presenti numerose specie di coralli e policheti, sulle pareti
risplendono spugne di tanti colori, sul fondo per lo più ghiaioso troviamo tantissime specie
di pesci e crostacei.
SCRIGNO DI BIODIVERSITÀ – PUNTI D’IMMERSIONE DI RARA BELLEZZA Le immersioni in questi siti sono spettacolari ma adatte a subacquei esperti. Acqua limpida e ricchezza di soggetti fanno di queste zone il paradiso dei fotografi subacquei. Le batimetriche vanno da -25mt ai -65mt, sono caratterizzate da ricchi fondali coralligeni con pareti mozzafiato formate da grandi scogli sovrapposti pieni di tane ed anfratti dove fanno capolino cernie, grosse murene e piccole aragoste, il tutto contorniato da banchi di Anthias. Tra i tanti siti meritano di essere menzionati : “le Spugne” , “l’OK”, “Le Piramidi”.
Si tratta di un gruppo di Isole che si trovano a largo dell’isola/città di Gallipoli caratterizzate
da fondali ricoperti da rigogliose praterie di Posidonia Oceanica, una pianta che fornisce
ossigeno a tutto il mediterraneo, da scogli ricchi di coralligeno e da sabbia bianca.
Il
Campo e lo Scoglietto dei Piccioni sono siti d’immersione per lo più destinati a chi predilige
le immersioni notturne , a chi pratica l’apnea e lo snorkeling. I loro fondali sono ricchi di
specie ittiche, anfratti e tra le foglie di posidonia è facile l’incontro con l’Alicia Mirabilis ed il
cavalluccio marino.
L’Isola di Sant’Andrea è l’Acquario del Salento di origine vulcanica e dista da Gallipoli circa
3 km, ha una estensione di 50 ettari e 3 mt sul livello del mare. rappresenta un patrimonio unico dal
punto di vista naturalistico per la presenza del gabbiano Corso ed altri uccelli, è un’area di
importanza comunitaria. I suoi fondali dalle acque cristalline sono caratterizzati dalla
presenza della Posidonia Oceanica, da ambienti coralligeni che degradano da -5mt a
-60mt e da numerosi reperti archeologici.
Le immersioni sono adatte a tutti sia principianti che esperti, infatti troviamo sgrottamenti,
cigliate, pianori ricchi di coralli, madrepore mediterranee, gorgonie e spugne. Durante i
percorsi subacquei si trovano disseminati reperti archeologici di epoca romana e
un’ancora dell’ammiragliato che si staglia nel blu, molto bella da fotografare. Tra i suoi
canaloni, “passeggiando”, si incontrano pesci di ogni specie e flora mediterranea.
Possibilità di fare snorkeling e immersioni notturne.
Anche le nostre acque interne non sono da meno rispetto al mare per fare delle belle immersioni. Rimarrete affascinati dalla trasparenza dell’acqua e dalla presenza di una moltitudine di vita marina nell’immergersi nelle acque del Fiume Chidro! È il fiume più importante del Salento e il più piccolo di tutta Europa, infatti è lungo circa 400mt ed ha una profondità di -12mt. Al suo interno troviamo tantissime specie di pesci quali anguille, spigole, cefali, tartarughe e dei piccoli blennidi endemici. La bellezza di questo fiume è la temperatura dell’acqua che oscilla intorno ai 18C° sia in estate che in inverno.